51° Convegno della Società Oftalmologica Italiana

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Nei giorni 2-3 giugno scorsi si è tenuto a Catania il 51° Convegno della Società Oftalmologica Meridionale (SOM). L’evento, che ha richiamato specialisti da tutta l’Italia, si è svolto nella splendida cornice del monastero dei benedettini, impeccabile padrone di casa il prof. Teresio Avitabile.

Nel corso della cerimonia inaugurale la lectio magistralis è stata affidata al Prof. Alfredo Reibaldi che ha trattato il tema della chirurgia del distacco di retina con l’efficacia tipica dei grandi maestri. E, sempre nella cerimonia inaugurale, sono stati assegnati i premi intitolati ad un altro Maestro dell’oftalmologia italiana, Medaglia Favaloro, a giovani specializzandi che si sono distinti per impegno clinico e scientifico.
Molto ricco il programma scientifico incentrato, quest’anno, sulle complicanze oculari del diabete.

Il diabete e le sue complicanze è infatti argomento di grande attualità con massimo livello di attenzione da parte di tutte le organizzazioni sanitarie mondiali, a causa dell’ aumento di incidenza e prevalenza della malattia e degli importanti risvolti socio-economici ad essa correlati.
Il dibattito ha affrontato in maniera capillare gli aspetti epidemiologici, etiopatogenetici, diagnostici, terapeutici di tutte le manifestazioni oculari correlate al diabete; prezioso il contributo di specialisti endocrinologi, internisti, nefrologi e dei medici di medicina generale , per affrontare la malattia in tutti suoi aspetti e per ribadire l’importanza della comunicazione tra le diverse figure nella gestione del paziente diabetico. Si è poi sottolineata l’importanza di una diagnosi precoce, in una fase sub-clinica, per prevenire le complicanze legate al diabete, compresa la retinopatia.

Come è notoogni struttura dell’occhio può essere interessata: dagli annessi, alla superficie oculare, alla cornea, passando per l’angolo sclero-corneale, al cristallino fino alla retina. Su tutto ciò i maggiori esperti hanno focalizzato gli aspetti diagnostici e terapeutici salienti.
Articolata la discussione sul trattamento della retinopatia diabetica. Il prof. Bandello ha sottolineato la necessità di trattamenti precoci, intensivi, che rispondano a criteri di appropriatezza, soprattutto per quanto riguarda i trattamenti intravitreali, la cui sostenibilità economica non può prescindere dall’appropriatezza.

Si è poi discusso del trattamento chirurgico della retinopatia diabetica proliferante, sottolineando come le tecniche mininvasive, associate ai piccoli calibri, abbiano reso più veloce la riabilitazione del paziente.
Il ricco programma scientifico si è perfettamente sposato a quello conviviale, nel consueto spirito della SOM.

Cristiana Iaculli