Grande successo per il Terzo Congresso Internazionale di Angiografia OCT

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Il Terzo Congresso Internazionale di Angiografia OCT, che si è svolto a Roma i giorni 11 e 12 dicembre 2015, ha riscosso un ampio successo.
Alla prima edizione del congresso, nel 2013, parteciparono circa 550 oculisti, alla seconda, l’anno successivo, più di 750. Per la recente edizione le attese erano di circa 850 persone. Con sorpresa, abbiamo invece registrato la gradita partecipazione di 1050 oculisti di 45 Paesi del mondo e di 180 relatori provenienti da 23. È stata la prima volta al mondo che un incontro sull’OCT ha coinvolto un numero così alto di partecipanti e di relatori uniti dall’interesse di apprendere e approfondire le proprie conoscenze nel campo delle innovazioni oculistiche.
Tre settimane prima del Terzo Congresso Internazionale di Angiografia OCT, le iscrizioni sono state chiuse poiché la sede congressuale non permetteva di accogliere un numero superiore di partecipanti già registrati. Tuttavia, per le numerose successive richieste di iscrizione che continuavano a pervenirci da parte di numerosi oculisti, soprattutto stranieri con volo e albergo già prenotato, abbiamo deciso di aggiungere in emergenza un’altra aula presso una struttura a 120 metri dalla sede congressuale, collegata in streaming con l’aula plenaria.
I numerosi relatori hanno rispettato perfettamente i 7 e i 3 minuti delle presentazioni in programma e, nello stupore generale, soprattutto degli amici stranieri, le tempistiche previste dal programma non hanno subito alcun ritardo. Le relazioni scientifiche, cliniche, ingegneristiche e tecnologiche presentate sono state di altissimo livello. Erano presenti i migliori specialisti del settore provenienti da ogni parte del mondo che hanno condiviso con grande serietà e professionalità argomenti e temi di estrema importanza e attualità. Fra questi: Richard Spaide, Philip Rosenfeld, K. Bailey Freund, David Sarraf, Nadia Waheed, James Fujimoto (USA), André Romano e Rubens Belfort (Brasile), Masahiro Akiba (Giappone), Vishali Gupta (India), Suqin Yu e Min Wang (China), Gabriel Coscas e Alain Gaudric (Francia), Marco Rispoli, Giovanni Staurenghi e Leonardo Mastropasqua (Italia). L’ubicazione della sede del congresso, nel cuore di Roma, e la puntualità nello svolgimento dei lavori congressuali hanno inoltre permesso ai partecipanti di avvicinarsi al patrimonio storico, artistico e culturale dei luoghi più celebrati di questa città.
La soddisfazione di aver partecipato ad un incontro di tale levatura mi è stata dimostrata, a fine lavori, quando tutti hanno voluto salutarmi ed esprimermi la loro riconoscenza per l’impegno che ho profuso nella preparazione di una riunione di così notevoli dimensioni. Per me è stato gratificante, oltre che incoraggiante, ascoltare i ringraziamenti di tutti quei professionisti che hanno trascurato i loro altri impegni, e a volte varcato l’oceano, per non mancare a quest’evento che segna un punto fondamentale e sempre in divenire nel campo dell’Oculistica.

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Ho compreso che, oltre all’impegno e il lavoro precisi a cui ci siamo dedicati come alla realizzazione di un difficile mosaico, le ragioni del successo siano da trovare nell’interesse per le nuove metodologie di diagnosi in oculistica che i colleghi desiderano approfondire, nel desiderio di comprendere l’interpretazione delle immagini fornite dall’angiografia OCT. La presenza dei maggiori sponsor del settore farmaceutico, e soprattutto delle industrie che hanno presentato le loro strumentazioni di ultima generazione, hanno permesso ai partecipanti di ottenere maggiori informazioni dagli ingegneri, dai fisici e dagli esperti del settore presenti.
Le nuove acquisizioni sull’interpretazione e sulle tecnologie OCT sono state pubblicate nel Manuale Pratico di Angiografia OCT, presentato dall’Editore Fabiano in occasione del congresso.
Desidero ringraziare la Dottoressa Anna Porro di AP Meetings per la sua totale dedizione alla buona riuscita dell’evento, per la perfetta organizzazione, per l’attenzione con cui ha saputo risolvere ogni tipo di problema/emergenza e prevedere le criticità che l’inaspettato riscontro positivo da parte del mondo oculistico italiano e straniero per il congresso comportava.
La rapidità dell’evoluzione della tecnologia, l’importanza delle relative applicazioni cliniche e l’interesse del mondo oculistico ci hanno portato a decidere di organizzare, sempre a Roma, il Quarto Congresso Internazionale di Angiografia OCT i prossimi 16 e 17 dicembre. Sarà un evento di grande divulgazione e spero vi unirete a noi.

Bruno Lombruso