I prismi in oftalmologia

1799

Alessio Stefanucci
DEMI Edizioni

Il nostro organismo utilizza molteplici recettori per mantenersi in equilibrio con tutte le sue componenti e con l’ambiente che lo circonda. La posizione del corpo nello spazio è legata principalmente all’attività dei muscoli extraoculari e dall’estensione del campo visivo. Le difficoltà visive portano quasi sempre ad uno squilibrio del corpo e intervengono sul sistema tonico-posturale, tanto più quando sono legate a strabismo, nistagmo ed alterazioni del campo visivo. Questi disturbi della visione e di conseguenza i deficit posturali possono essere corretti attraverso una ponderata riabilitazione.
Questa monografia vuole dare un aiuto sull’utilizzo dei prismi nella diagnosi e nel trattamento ortottico, nel nistagmo, nelle alterazioni del campo visivo (emianopsie, maculopatie, restringimenti concentrici) e nella riorganizzazione spaziale (neglect).