11-12 marzo, NH Milano 2
Il X Congresso della Società Italiana Uveiti e Malattie Infiammatorie Oculari ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli elementi essenziali di anatomia e fisiopatologia della superficie oculare, illustrando i limiti e i vantaggi delle più recenti tecniche citologiche per la valutazione del fenotipo degli epiteli della superficie oculare, al fine di concorrere alla diagnosi e prognosi delle varie alterazioni della superficie oculare ed in particolare delle infezioni herpetiche. Il continuo progresso nelle tecniche di indagine molecolare ha permesso il loro utilizzo nella comune pratica clinica in oftalmologia. Le attuali metodiche consentono un diagnosi accurata e rapida a cui si associa una terapia mirata che comporta un miglioramento della gestione del paziente e della prognosi funzionale. Al fine di ottenere un risultato attendibile risulta fondamentale la collaborazione tra oftalmologo e laboratorio. Possibili elementi di errore sono rappresentati da una contaminazione del campione biologico o da una sua degradazione. L’indagine molecolare di più frequente impiego in oftalmologia è la Polimerase Chain Reaction per la diagnosi delle infezioni batteriche, fungine o virali.
Ai vantaggi di una maggiore sensibilità e rapidità di esecuzione rispetto alle comuni indagini microbiologiche, si associa però un maggior costo per esame e la necessità di personale specializzato e di strumentazioni costose.
In particolare verranno analizzate le varie possibilità terapeutiche per il trattamento di infezioni herpetiche alle luce delle novità oggi disponibili per assicurare una gestione del paziente sempre più attuale e completa ed al fine di ottimizzare sempre di più il rapporto costo-beneficio.
