Il quarto Congresso Internazionale di Angiografia OCT e progressi in OCT, svoltosi a Roma nel Dicembre 2016, ha avuto un grandissimo successo con la partecipazione 1500 oculisti e 180 oratori internazionali (220 comunicazioni).
I 1500 partecipanti (800 stranieri e 700 italiani), uniti dall’interesse di apprendere e approfondire le proprie conoscenze nel campo delle innovazioni oculistiche, hanno rappresentato 52 Paesi (fra i principali: Europa dell’Ovest, dell’Est, Medio Oriente, Nord Africa, USA, Cina, Taiwan, Brasile, Algeria, Tunisia, Egitto, Iran, Turchia, Arabia Saudita, Israele e Mongolia).
Alla prima edizione del congresso, nel 2013, parteciparono circa 550 oculisti, alla seconda, l’anno successivo, più di 750 e alla terza 1050 provenienti da 45 Paesi.
La crescente partecipazione dimostra che il Congresso risponde a una necessità mondiale di aggiornamento e a un sempre maggior interesse sulla nuova tecnica diagnostica. I migliori specialisti del settore hanno condiviso con grande serietà e professionalità argomenti e temi di estrema importanza e attualità soddisfacendo pienamente le aspettative e le esigenze formative di tutti i partecipanti (specialista e Oculista pratico). I professori James Fujimoto e David Huang, inventori dell’OCT, hanno osservato che il Congresso di Roma è il solo congresso al mondo che riunisce in un ambiente amichevole la clinica e la scienza pura.
Fra i presenti Alexander Brucker, Richard Spaide, Philip Rosenfeld, K. Bailey Freund, David Sarraf, Nadia Waheed (USA), André Romano (Brasile), Min Wang (China), Gabriel Coscas, Yves Cohen, Eric Souied, e Alain Gaudric (Francia), Francesco Bandello, Marco Rispoli, Giovanni Staurenghi e Leonardo Mastropasqua (Italia).
Sponsor del settore farmaceutico, e soprattutto delle industrie che hanno presentato le loro strumentazioni di ultima generazione, hanno permesso ai partecipanti inoltre di aggiornarsi anche con un confronto diretto con i numerosi ingegneri, fisici e di esperti presenti.
Il congresso è riconosciuto come il più importante veicolo di transizione dalla Fluorangiografia all’Angiografia OCT tramite l’insegnamento teorico e pratico. Unico nel tipo di organizzazione, che associa pratica e teoria, il Congresso è diventato luogo d’incontro e interazione fra ricercatori ed oculisti pratici in un atmosfera distesa e rilassata che non si trova in altre riunioni. Molti presenti hanno notato e apprezzato la cordialità nei confronti con i relatori e le possibilità di “networking”, cioè di creare contatti internazionali di scienza e di amicizia e hanno voluto salutare gli organizzatori ed esprimere la loro riconoscenza per l’opportunità che l’incontro, di così notevoli dimensioni e spessore scientifico, ha dato loro nel processo di approfondimento e avvicinamento a questa nuova tecnologia che rappresenta una rivoluzione nella diagnostica in oftalmologia.
E’ doveroso ringraziare la dottoressa Anna Porro di AP Meetings per il suo contributo essenziale alla riuscita dell’evento, per la perfetta organizzazione, per l’attenzione con cui ha risolto ogni problema ed emergenza, accogliendo in modo caldo e personalizzato gli illustri relatori e partecipanti.
Il 2017 vedrà l’organizzazione del Quinto Congresso Internazionale di Angiografia OCT e progressi in OCT a Roma il 15 e 16 dicembre.
Bruno Lumbroso
Marco Rispoli
