Cataratta e miopia in anisometropia (caso 1)

1 Osservazione ed anamnesi


La paziente viene in visita per trovare soluzione al suo problema visivo. In anamnesi risulta un trattamento refrattivo mediante PRK effettuato in altra struttura nel 2003 per una miopia di:

OD-8.0-1,75asse 15°
OS-6.0-1,75asse 170°

Alla prima visita nella nostra struttura   la paziente presenta:

Visus
OD10/10 con -4,50
OS6/10 con -6,75 -1,00 160°
Cicloplegia
OD-4,25
OS-6,75 -1,50 160°
Pachimetria
OD498 µm
OS517 µm
Cornea
Trasparente e specchiante con esiti di PRK
Topografia
ODOS
Sim-K38.89 D39.84 D
Pachimetria centrale498 µm517 µm
PRKtrattamento lievemente decentrato supero-nasalmente, con zona ottica piccolatrattamento lievemente decentrato nasalmente, con zona ottica piccola

problema-visivo-OD

problema-visivo-OS

Cristallino: cataratta nucleare bilaterale di media densità che non influisce fortemente sulla acuità visiva ma ha fatto ricomparire la miopia (che, a dire della paziente, era discretamente corretta dopo l’intervento di PRK) e altera la qualità visiva della paziente che svolge ancora attività lavorativa di particolare impegno.
La paziente chiede soluzione dei suoi problemi visivi e indipendenza dagli occhiali per lontano e per vicino.

Valori cheratometrici n: 1,3375 con IOL-MASTER
OD
ES38,38 DSD = 8 µm
K138,20 D@17°SD = 6 µm
K238,57 D@107°SD = 12 µm
ΔD-0,37 D@17°
Valori B-B e pupilla (CW-Chord)
B-B12,0 mmlx: +0,1 mmly: +0,1 mm
P6,1 mmPx: -0,1 mmPv: -0,1 mm
Valori cheratometrici n: 1,3375 con IOL-MASTER
OS
ES39,67 DSD = 2 µm
K239,42 D@151°SD = 8 µm
LT39,94 D@61°SD = 10 µm
ΔD-0,52 D@151°
Valori B-B e pupilla (CW-Chord)
B-B12,0 mmlx: -0,2 mmly: +0,1 mm
P5,0 mmPx: +0,1 mmPv: -0,2 mm

2 Cosa fare


Vengono discusse con la paziente le seguenti possibili scelte operatorie.

  1. Femto faco + IOL monofocale per lontano in OO
  2. Femtofaco + IOL monofocale con refrazione postop di -2.50 in OO
  3. Femtofaco + IOl Monofocale e correzione per lontano nell’occhio dominante, OD e miopia di circa -2.0 D in OS, occhio non dominante (monovisione)
  4. Femtofaco + MIOL in OO

topografia-1 topografia-2

La topografia dell’OPD presenta una discreta irregolarità corneale compatibile con la precedente PRK.

All’OCT si può vedere come lo spessore e il profilo maculare siano nella norma.
All’OCT si può vedere come lo spessore e il profilo maculare siano nella norma.
A livello aberrometrico si notano in entrambi gli occhi un’elevata incidenza delle aberrazioni di alto ordine, dovute al trattamento di PRK eseguito in passato, con una zona ottica discretamente piccola, motivo per il quale non è stato consigliato l’impianto di MF-IOL.
A livello aberrometrico si notano in entrambi gli occhi un’elevata incidenza delle aberrazioni di alto ordine, dovute al trattamento di PRK eseguito in passato, con una zona ottica discretamente piccola, motivo per il quale non è stato consigliato l’impianto di MF-IOL.

3 Soluzione adottata


Escluse la soluzione 1 e 2, che non corrispondono alle esigenze della paziente vengono analizzati i pro ed i contro della soluzione 3 e 4.
Non viene consigliato di impiantare una MIOL, a causa del pregresso trattamento di chirurgia refrattiva corneale.
Viene perciò suggerito di optare per la soluzione 4, monovisione, in quanto più idonea a fornire una buona qualità funzionale e una migliore tolleranza in caso di errore refrattivo (cosa sempre possibile in occhi precedentemente trattati con laser sulla cornea) e potenzialmente in grado di soddisfare le esigenze della paziente.
Il calcolo della IOL viene effettuato con la formula Haigis Suite che consente una buona precisione refrattiva anche negli occhi sottoposti precedentemente a chirurgia refrattiva.
L’intervento viene eseguito prima in OS ove è prevista una refrazione di -2.0 onde aggiustare, in caso di errore refrattivo post operatorio, la refrazione in OD che dovrebbe ottenere refrazione emmetropica .
L’intervento viene eseguito , in anestesia topica con Femtolaser Catalys di AMO Abbott, Faco Sovereign di AMO Abbott,, usando il Viscoelastico Healon di AMO Abbott, ed impianto di IOL PCB00 di 20.50 D in OS e due giorni dopo in OD con IOL + 18.50 PCB00 di AMO Abbott.


4 Risultato post-operatorio


La refrazione postoperatoria risulta essere quella prevista dai calcoli e la paziente ottiene OD  10/10 naturali e  OS 10/10 con -2.25. Nei primi giorni postop la paziente lamenta leggeri disturbi da anisometropia che si risolvono in un paio di settimane, con piena soddisfazione visiva e buona indipendenza dall’uso di occhiali e correzione ottica.


5 Conclusione


Paziente felice e chirurgo contento del suo intervento.